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... ma che include anche la Russia, l'India, l'Iran, l'Indonesia, e altre aree; praticamente tutta l'Asia. Di fronte a questo gigantesco gruppo di potenze economiche, come possiamo competere quando, ...

'Combattiamo gli arabi (o l'Iran) per la nostra esistenza' rimane l'unico filo conduttore, ma si sta indebolendo. È una definizione negativa di identità nazionale: un nemico e una minaccia comuni, ma ...

L'Iran è diventato membro a pieno titolo dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai durante il mandato di Raisi.

... l'Iran. C'è da sperare che l'Occidente non insista su questa linea e attenui le proteste contro la Corte, perché la delegittimerebbero definitivamente ponendo in discussione anche i mandati d'...

Israele di Netanyahu a Washington è vista sempre più come l'alleato che crea problemi, sempre meno come l'alleato che offre vantaggi. Molte cose si muovono incertamente, a partire dall'Iran che ...

L'Iran 'ha perso un servitore sincero e prezioso' Dopo la morte del presidente, la guida suprema dell'Iran, l'Ayatollah Ali Hosseini Khamenei, ha annunciato cinque giorni di lutto nazionale ed ha ...

... come Israele, e non per i leader di paesi che esportano il terrorismo, come l'Iran)".

Il presidente iraniano era il secondo in comando dopo la Guida Suprema, ed era poco carismatico: dopo l'incidente in elicottero nessuno si aspetta grossi scossoni al ...

Intervista all'ex ambasciatore Alberto Bradanini: le prospettive dell'Iran dopo la morte di Raisi, il rapportoussia - Cina, gli Usa... The post L'ambasciatore Bradanini: "Se Raisi fosse morto in un attentato..." appeared first on ...

L'Iran è un Paese instabile non tanto e non solo perché ha molti nemici esterni, ma soprattutto perché la teocrazia che lo amministra è sempre percorsa da lotte interne. Mentre la vera grande anima ...