L'uomo usando anche falsi profili social convinceva le ragazze a inviargli delle foto che poi usava per ricattarle. Il sessantacinquenne era già finito in manette, nel 2014, per le violenze sessuali che aveva agito ai danni di un altro ... ...
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La Procura e la difesa di parte civile hanno ritenuto cioè che i post della pagina fossero "falsi, denigratori, molesti e intimidatori" e che fossero da intendersi "atti persecutori". La ...
Micromega
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20-5-2024
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