germania

"Il voto sposta a destra il baricentro politico dell'Unione, ma soprattutto scopre deboli e a fine corsa i leader di Francia e Germania, i due Paesi più grandi e fin qui inevitabili di ogni dinamica ...

Persone che conoscano i confini della Polonia, la popolazione della Germania e il ruolo di Jacques Delors (no, non è un centrocampista francese convocato per gli Europei). Se poi hanno qualche ...

L'avanzata dell'estrema destra non dovrebbe bastare per rovesciare gli equilibri del Parlamento Europeo, ma ha comunque avuto effetti belli grossi in Francia, Germania e ...

È successo in Francia e in Germania, per fermarci ai due più importanti paesi dell'Unione, quelli senza i quali nessuna Europa avrebbe mai potuto darsi, e questo basta a far tremare i polsi di un ...

Se una parte ha tendenze euroscettiche, populiste, addirittura socialmente conservatrici, come la Bündnis di Sahra Wagenknecht in Germania, altra intende dialogare con la governance europea, è il ...

di Andrea Zhok* Elezioni europee, exit poll alla mano questo è lo scenario: In Germania l'AfD è il primo partito nella Germania Est, 16,2% a livello nazionale, sopra l'SPD di Scholz; il Bundnis Sahra Wagenknecht è al 5.9% (e al 16% nella Germania Est). La "coalizione semaforo" al governo è in caduta libera. In Austria ...

Contemporaneamente in Belgio, Germania Est e Grecia avanzano (direi anche piuttosto rumorosamente) partiti di estrema sinistra. È vero, la destra estrema avanza un po' ovunque e pure tanto. Ma il ...

Quel che si temeva si sta verificando: nelle elezioni europee vince l'astensionismo e cresce l'estrema destra, ma non ovunque. In Germania , dietro alla CDU - CSU (in leggera crescita), l'AFD (con il 16,5%) diventa il secondo partito e supera i socialisti; in Austria (l'FPO è al 27%) e in Francia (dove il Rassemblement National ...

Con il 16 per cento, dietro alla CDU, al 30 per cento; terzo il Partito Socialdemocratico del cancelliere Olaf Scholz, al 14 per ...

... un quadro di trappola tucididea che impegnava la Germania come sfidante di un ordine internazionale da mettere in discussione, un termine da età degli imperi, da imperialismo desiderato e praticato. ...