erdogan

Un'incredibile folla ha vissuto lo stand che, nel secondo giorno di eventi al padiglione 3 del Salone del Libro di Torino, ha accolto i grandi nomi della letteratura: da Don Winslow ad Asli Erdogan, ...

Asli Erdogan durante il suo intervento all'Arena Robinson ha raccontato di aver lavorato sia come editorialista sia come autrice di testi letterari su questioni e temi della Turchia toccando molti tabù ...

... il rapporto teso tra Stati Uniti e Cina; l'ex Terzo Mondo oggi chiamato (non senza critiche) Global South; i guastafeste, ovvero Xi Jinping, Vladimir Putin, ma anche Erdogan e Kim Jong - Un, gli ...

... che minano la posizione globale dell'UE, la Turchia non si asterrà dallo sfruttare e rafforzare le sue opportunità e capacità strategiche", ha minacciato neppure troppo velatamente Erdogan. Il ...

... il rapporto teso tra Stati Uniti e Cina; l'ex Terzo Mondo oggi chiamato (non senza critiche) Global South; i guastafeste, ovvero Xi Jinping, Vladimir Putin, ma anche Erdogan e Kim Jong - Un, gli ...

... ha raggiunto il picco sotto i 22 anni di governo dell'AK Parti ed è alimentato e sfruttato politicamente da Erdogan e dal suo Partito della giustizia e dello sviluppo per accrescere il consenso, ...

Oggi un'altra giornata densa di appuntamenti: Don Winslow e Luciano Canfora, Eshkol Nevo e i Baustelle, Asli Erdogan e Simonetta Fiori con Nicola Lagioia. E ancora Eraldo Affinati, Nadia Terranova, Donatella Di Pietrantonio, Carlotta Vagnoli, Igort, Matteo Saudino. Uno degli eventi più attesi: Zerocalcare in ...

Il premier greco Kyriakos Mitsotakis incontrerà il presidente turco Recep Tayyip Erdogan il prossimo lunedì a Ankara: un viaggio che, secondo Kathimerini, non porterà alcuna "novità", ma sarà sostanzialmente "un viaggio a conferma" del fatto che i rapporti...

Alle 14 un panel sulla guerra con i nostri inviati al fronte Daniele Raineri e Fabio Tonacci e alle 14,45 ecco la scrittrice Asli Erdogan che, con Gabriella Colarusso, parlerà della resistenza delle ...

Bolsonaro, Trump, Orban, altra mezza America del Sud, addirittura Erdogan e la Turchia, che nessuno osa chiamare "democratura" anziché autocrazia, almeno quest'ultima. Nessuno sembra accorgersi più che senza un parlamento forte, dotato di poteri di reale controllo ...