veronelli

"Per capire un vino bisogna camminare le vigne" diceva Luigi Veronelli (filosofo, giornalista e gastronomo italiano) anticipando il principio alla base dell'ormai consolidato successo del cosiddetto enoturismo, pensato per portare un pubblico di winelovers a ...

Nello spirito del percorso tracciato da Luigi Veronelli , le due giornate di degustazione permetteranno a chi partecipa, non solo di assaggiare i vini ma di dialogare direttamente con chi li produce. ...

Veronelli diceva: 'se non sanno come farlo insegnateglielo, ma lasciate che lo facciano dalla vigna alla bottiglia.' La visione del vino contadino oggi c'è ed è anche largamente praticata da tutti ...

... con pazienza ed esperienza, sapendo dialogare con grandi interlocutori quali Luigi Veronelli e Giacomo Tachis . Momento di svolta l'acquisto della Tenuta di Nozzole nel 1971, con i suoi 385 ettari ...

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Quando i francesi gliene affidarono incautamente una, lui appese un biglietto alla porta: "Se siete qui soltanto perché avete letto il mio nome sulla Michelin o sulla Veronelli, per favore non ...

I suoi antenati, dai primi dell'Ottocento, producevano passiti che un secolo dopo, negli Anni '70, avrebbe decantato pure il leggendario Veronelli. Da un paio d'anni, fra quegli stessi filari, si ...

Parmigiano, classe 1963, Andrea Grignaffini dal 1990 inizia una stretta collaborazione giornalistica con il maestro della critica enogastronomica italiana Luigi Veronelli, suo mentore, scrivendo ...

Tra conoscenze culinarie, battute e autoironia Ninchi e Veronelli hanno anticipato elementi che sono rimasti validi fino a oggi: sfide di cucina tra personaggi noti, ricette, giochi che coinvolgono ...

Paolo Monelli, negli anni '60, sosteneva che non esiste un Rossese uguale all'altro. Per Veronelli , il Rossese di Dolceacqua, se ben vinificato, era il miglior rosso italiano. Di certo è un vino cangiante, espressione di un territorio impastato con la letteratura. Ce lo ricorda Cosimo ...